Nasce a Bari il progetto di 4 giovani pugliesi di allevare la Spirulina.
CONOSCIAMO LA SPIRULINA
Considerata sin dall'antichità il cibo degli dei, la
spirulina è una microalga di colore verde-blu, è un alimento completo, dotato di un buon tenore proteico (65% di proteine), con tutti
gli aminoacidi essenziali, e contiene potassio, calcio, magnesio, ferro,
manganese, fosforo, selenio, sodio e zinco, nonché vitamine del gruppo
B, vitamina A, C, D e vitamina E. La microalga è fornita anche di molti
pigmenti benefici per l’organismo, tra cui betacarotene e zeaxantina,
clorofilla, xantofilla e molti altri.
Adatta agli sportivi per le proprietà energizzanti e per l'abbondanza di nutrienti!
Quattro amici: Raffaele Settanni, tecnico di
laboratorio chimico e biologico, Danila Chiapperini, progettista, Flavia
Milone e Simona Intini biologhe, attraverso il progetto "Spirulina -
Cibo degli dei" hanno avviato in Puglia (Valenzano), il primo allevamento di alga
Spirulina. I quattro giovani, membri
dell’associazione Apulia Kundi, nata grazie al bando ‘Principi Attivi’
con cui la Regione Puglia finanzia le migliori idee innovative del
territorio, si sono “innamorati” delle potenzialità dell’alga dopo un
viaggio in Africa, dove la spirulina viene impiegata per combattere la
malnutrizione.
“Abbiamo imparato in Malawi, il cuore caldo dell’Africa, che esiste
un’alga del futuro: la spirulina, dal nome curioso ma dalle proprietà
straordinarie; una conoscenza tanto antica quanto innovativa per il
nostro Paese. È dimostrato che nessun alimento di origine vegetale ha
una così alta concentrazione di principi nutritivi: la spirulina è
l’alimento naturale con il più alto contenuto di proteine. Sovvertendo
le logiche classiche di esportazione del modello culturale occidentale e
coniugando un sapere antico ad esigenze attuali attraverso Apulia Kundi
intendiamo oggi promuovere la comunicazione e la sensibilizzazione
culturale e ambientale alla formazione di consumatori consapevoli nella
scelta di una sana alimentazione e della propria impronta ecologica. Nel
nostro caso l’innovazione consiste nel valorizzare gli antichi saperi”,
ha spiegato a
Bari Today Danila Chiapperini.
Il prodotto sarà biologico e in forma grezza e, fa sapere il gruppo
di lavoro, “non sarà venduto in compresse, con procedimenti che
richiedono l’uso di addensanti chimici, ma il più puro possibile: faremo
essiccare l’alga e la venderemo”, ha precisato Settanni.