lunedì 19 ottobre 2015

Il doping naturale degli sportivi

Uno studio pubblicato dalla rivista Medicine and Science in Sports and Exercise afferma che i nitrati contenuti nel succo di barbabietola sono in grado di potenziare i muscoli, aumentare le prestazioni e migliorare il recupero.
I nitrati aiutano il cuore e i muscoli a lavorare meglio. Ciò è valido non solo per gli atleti professionisti di endurance oggetto dello studio (ciclisti) ma per chiunque voglia migliorare le proprie prestazioni fisiche.

Studio pubblicato su PubMed nel 2014 : http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23846159

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lunedì 12 ottobre 2015

Il succo di verdure a foglia verde che salva la vita !

Vuoi dare una bella ripulita a livello cellulare e rafforzare il tuo sistema immunitario ?

Bene, prepara l'attrezzatura, una centrifuga oppure un estrattore, e tanta verdura a foglia verde, preferibilmente di provenienza locale e bio. Puoi avviare un'ottima prevenzione e persino un'azione disintossicante dell'organismo, semplicemente sostituendo un pasto al giorno per una settimana o più. Estrarre il succo fresco di verdura è il miglior modo per introdurre nella tua dieta la clorofilla, il "sangue verde" dei vegetali prodotto della fotosintesi. La clorofilla purifica il sangue e costruisce i globuli rossi. Tra i tanti benefici neutralizza le tossine, il risultato è che l’organismo si rimette in salute più velocemente. Funziona anche nel purificare il fegato, elimina vecchi scarti tossici. In questo estratto abbiamo inserito i cetrioli (potentissimi diuretici naturali), il sedano (molto nutriente, incredibilmente alcalinizzante, equalizza il PH del corpo ), il cavolo nero (ricchissimo di sostanze antiossidanti, sali minerali e vitamine, il miglior vaccino contro virus e infiammazioni), lo zenzero (potente tonico e antiinfiammatorio) e la mela (alleata del controllo del peso, stabilizza la glicemia e il colesterolo nel sangue) utile per addolcire il gusto dei succhi verdi. Per le quantità abbiamo introdotto stesse porzioni di verdure, circa 1 cm di radice di zenzero fresco e due porzioni di mele in modo da rendere più gustoso il tutto.
Buona depurazione con i succhi freschi e grazie a Veggie Channel per le riprese !

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domenica 11 ottobre 2015

L’esclusivo documentario tra alimentazione e malattie su Sky tg24 !


Quanto incide l’alimentazione nell’insorgere delle malattie?
Ci sono abitudini alimentari che dovremmo modificare nel mondo occidentale?
A queste domande prova a rispondere il documentario “Forks over Knives” (“Forchette contro Coltelli”), che Sky TG24 propone, in prima visione per l’Italia, lunedì 12 ottobre alle 21.10, in Alta Definizione sui canali 100 e 500 di Sky e in chiaro, visibile a tutti, sul Canale 27 del Digitale Terrestre.
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FORCHETTE CONTRO COLTELLI
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ovvero, "Forks over Knives", è un documentario che ha generato un fortissimo dibattito negli Usa e che mette in discussione il modello di nutrizione occidentale e in particolar modo quello americano. Il regista documentarista Lee Fulkerson, sostiene l’utilità di una dieta priva di proteine animali nella prevenzione e cura di molte malattie, mostrando molti dei limiti delle moderne abitudini di consumo alimentare, che prevedono un apporto troppo alto di cibi altamente raffinati e di origine animale. Le malattie degenerative come cardiopatie, diabete di tipo 2, e anche diverse forme di cancro, potrebbero essere evitate e in alcuni casi contrastate, adottando un regime alimentare basato principalmente su elementi di origine vegetale. Nel documentario le telecamere seguono il percorso di pazienti reali, con malattie come cardiopatie croniche e problemi di diabete, a cui i medici insegnano ad adottare un regime alimentare prevalentemente vegetale come terapia primaria per trattare i loro disturbi.
Allora preparati, invita i tuoi amici a casa e sintonizzati sul canale 27 del DTT o sul canale 100 di SKY per lunedì sera !
 
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sabato 10 ottobre 2015

Scegli le tue armi per combattere...

Un ulteriore supporto all’importanza che una sana e corretta alimentazione, ricca di frutta e verdure, può svolgere per consentirci di stare bene arriva da Boston.
Infatti un gruppo di studiosi della Harvard School of Public Health sotto la guida
dell’italiano Alberto Ascherio, professore di Epidemiologia e Nutrizione, ha messo in luce effetti benefici sorprendenti di alcuni tipi di frutta e verdura, in grado di prevenire la comparsa di malattie neurodegenerative come la SLA (Sindrome Laterale Amiotrofica).

Lo studio, pubblicato sulla rivista Annals of  Neurology, evidenzia come la presenza all’interno di particolari vegetali o frutti di sostanze antiossidanti, in particolare due come il carotene e la luteina, possano esercitare un’azione protettiva sull’organismo rispetto a disturbi neurologici.

Carote, zucche, spinaci, broccoli e verza, quindi, grazie all’elevata concentrazione di carotenoidi,  consumati regolarmente, sarebbero in grado di incidere anche su patologie degenerative del sistema nervoso come la SLA, una malattia che conduce all’indebolimento dell’apparato muscolare fino alla completa paralisi.

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martedì 6 ottobre 2015

Frullato proteico per il Vegan Bodybuilding !

Molti fra coloro che intraprendono una dieta a base vegetale si preoccupano di non assumere abbastanza proteine. Quando si segue una dieta a base di alimenti vegetali e integrali il problema non sussiste . In ogni caso, se volete inserire più proteine, seguite questa ricetta dedicata agli sportivi.
Avere una buona dose di energia prima e durante l'attività fisica vi permetterà di allenarvi meglio, il che significa che raggiungerete i vostri obiettivi più velocemente. La sfida sta quindi nell'introdurre il giusto carburante che vi permetterà di spendere meno energia digestiva possibile. Infatti, quando l'apparato digerente deve lavorare duramente per trasformare il cibo, richiede un afflusso di sangue maggiore, di conseguenza ne circolerà meno negli arti: i tessuti sono meno ossigenati e le sostanze di scarto verranno eliminate con più difficoltà. Questa situazione, ovviamente, va evitata.
Subito dopo l'allenamento, ingerire cibo che richieda troppa energia per essere digerito impedisce il corretto recupero. Questa è una delle ragioni per cui consiglio di bere uno smoothie subito dopo aver fatto esercizio.

OTTIMIZZA LA TUA ALIMENTAZIONE, OTTIMIZZA LE TUE PERFORMANCE! 

Questo frullato è ideale per gli atleti che vogliono aumentare la massa muscolare, ideale per lenire la fatica muscolare, ricostituire le riserve di glicogeno grazie alla presenza dei carboidrati presenti nell'avena, datteri, banane e olio di cocco, ridurre l'infiammazione, il cortisolo e lo stress ossidativo delle cellule grazie alla presenza dei mirtilli freschi. Inoltre le proteine alcalinizzanti della frutta secca, dei semi, del latte di mandorla e dell'integratore di proteine crude favoriranno la sintesi proteica.

INGREDIENTI:
2 banane medie mature
3 datteri medjoul
80g di fiocchi di avena
2 cucchiai di anacardi
50g di semi di lino macinati
50g mix di semi (lino, sesamo, girasole)
1 cucchiaio di semi di chia macinati e ammollati
1 cucchiaio di semi di canapa
2 cucchiai di scaglie di cocco
50ml di olio di cocco
50g di mirtilli freschi
250ml di latte di mandorla
1 cucchiaio di sciroppo di acero o succo di agave (facoltativo)
40g di integratore proteico Veggie Style.

Frutta secca, semi, datteri, sciroppo di acero e olio di cocco potete acquistarli sul sito Cibo Crudo beneficiando del bonus di benvenuto inserendo il codice"170LM" al momento del pagamento.
Lo sciroppo di acero o succo di agave è facoltativo, ve lo consiglio per allenamenti superiori ai 90 minuti.




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Mondo Bio a Foggia: Market, Bistrò, Ristorante e Take-Away Vegan !

Parlando della sera di ieri posso dire di essere tornata a casa con la pancia strapiena :)

Ieri come sapete io e Veganboy abbiamo partecipato alla "Terza bio-cena vegana" organizzata da Mondo bio a Foggia. Antonello, il proprietario, e sua moglie sono fantastici e gran lavoratori, con uno staff disponibile e bravissimo. Il locale ha sia il market-bio che un bar bistrò in cui è possibile mangiare dalla colazione fino all'aperitivo...e in più organizza spesso questa fantastiche cene.

Devo dire che sono molto soddisfatta di aver partecipato perchè oltre ad aver mangiare tantissimo... (e sto parlando di cruditè, antipasto, due primi, due secondi, frutta e dolce accompagnato da vini e acqua) è stata una cena interessante ed informativa.

La bravissima nutrizionista Veronica Di Gaetano ci ha spiegato per ogni piatto le propietà degli ingredienti presenti e le varie combinazioni alimentari. Far vedere come è possibile utilizzare e preparare ciò che si acquista è il miglior modo per avvicinare a questo stile di vita... quindi mi congratulo con i proprietari e ringrazio per avermi reso partecipe della serata.

Per la serata ieri ho portato un mio dolce... per fortuna salvato dopo essersi ribaltato durante il viaggio in auto! E' stato offerto ai commensali... e per i complimenti ricevuti credo molto apprezzato... presto la ricetta sulla pagina:
La Pasticciona Vegana !




Consiglio veramente per chi fosse di Foggia e dintorni di visitare il negozio e partecipare alle serate perchè è tutto veramente ottimo...e Antonello preparara anche dei dolci buonissimi ;)


Articolo di Antonella Bellomo - La Pasticciona Vegana.


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domenica 4 ottobre 2015

Ecco la verità sul bimbo "denutrito" ricoverato al Meyer di Firenze !

Vi ricordate della notizia di 2 mesi fa circa la coppia di genitori vegani che avrebbe malnutrito il proprio figlio neonato ?
I genitori sono stati denunciati per maltrattamento, servizi sociali, procura, giudici, ma soprattutto prorio quei genitori che nei primi articoli erano vegani estremisti, poi vegetariani, andando a leggere bene mangiano anche carne e pesce; quanto al caso della vitamina B!" adesso risulta essere un problema genetico che ne inficia l'assorbimento. E' tutto chiaro! Medici e i giornalisti hanno cavalcato l'onda. Figuratevi se si lasciavano scappare un'occasione per accusare dei vegani di qualcosa (poi se mangiano carne e pesce pazienza, l'importante era farli passare per vegani così poi da poterli incolpare).

Di seguito l'intervista di Michele Bocci di Repubblica:

PISA -  "Non siamo vegani, ma ci hanno accusati e criticati, in certi momenti ci siamo sentiti come davanti alla Santa Inquisizione. E ora ci troviamo anche indagati per maltrattamenti e siamo seguiti dai servizi sociali". Un mese fa la loro storia è finita su tutti i giornali. Mentre rincorrevano la tranquillità per affrontare i problemi del figlio, i titoli recitavano Bimbo ricoverato per denutrizione, genitori vegani indagati , Bimbo denutrito, shock al Meyer di Firenze . Adesso sono qui, nello studio del loro avvocato Andrea Callaioli, con il loro bambino di 12 mesi seduto sul tappeto che piange, mangiucchia, li abbraccia. Sembra in forma, ma ci vorrà tempo per capire se la carenza di vitamina B12 che gli hanno riscontrato avrà strascichi. Lucia e Marco (nomi di fantasia) vivono in provincia di Pisa. Si concentrano per raccontare per la prima volta quello che è successo. Si scaldano, alzano la voce, si rubano la parola.

Dunque non siete vegani?
"No, siamo vegetariani. E anzi Lucia qualche volta mangia carne e pesce, se ne sente il bisogno. Però non rinunciamo, ad esempio, ai latticini".

Lo svezzamento ha seguito il regime vegetariano?
"Sì, lo fanno migliaia di altre persone. Seguiamo una dieta che ci fa stare bene e abbiamo pensato di utilizzarla anche per nostro figlio. E ancora non è provato che sia stata questa a fargli male, anche perché lo svezzamento non è stato completo, visto che il bimbo ha sempre preferito il latte materno al cibo".

Quando si è sentito male vostro figlio?
"Dopo la metà di giugno. Era un po' fiacco, anergico e siamo andati subito dal medico, che ci ha indirizzati all'ospedale. A Pisa hanno trovato una carenza di vitamina B12. In pediatria ci hanno trattato male, siamo stati accusati perché vegetariani. Ci siamo completamente affidati a loro, mentre il bimbo era ricoverato Marco andava a comprargli gli omogeneizzati di carne. Dopo 4 giorni, il 24 giugno, lo hanno dimesso con un prognosi di 3 giorni, hanno prescritto integratori e fissato le visite di controllo".

Quindi siete tornati a casa?
"Praticamente no. Mentre rientravamo il bambino ha avuto una crisi, iniziata con un tremore alla mano. Abbiamo telefonato al reparto che ci aveva appena dimesso, ma hanno detto che non potevamo tornare senza prima passare dal pronto soccorso. Il bimbo è peggiorato e abbiamo chiamato il 118. Ci siamo davvero trovati al pronto soccorso, dove abbiamo aspettato oltre tre ore. Quando finalmente siamo arrivati in pediatria, non sapevano che fare. Aveva crisi neurologiche, non riusciva a deglutire e sono andati nel panico, ci dicevano: "Siete vegetariani, la colpa è vostra". Hanno deciso di spostarlo al Meyer di Firenze e hanno addirittura chiesto di usare l'elicottero. Per questo è stato necessario intubarlo, una cosa molto pesante".

Come mai?
"Perché quando è finalmente arrivato al Meyer, appena 10 minuti prima di Lucia, lo hanno dovuto mettere in terapia intensiva per 10 ore per stubarlo. E si è diffusa la voce falsa che fosse gravissimo".

Non stava male?
"Non era in fin di vita. Al Meyer sono stati bravissimi, non ci hanno chiesto se siamo vegetariani o meno. Hanno curato il bambino e fatto le analisi sulla mamma, chiarendo che anche lei ha una carenza di vitamina B12. Ora stiamo cercando di capire se è una cosa genetica o legata alla dieta. Si sono presi cura di noi per circa un mese".

E gli assistenti sociali perché sono intervenuti?
"Dalla pediatria pisana, che ci aveva dimesso dicendo che era tutto a posto, hanno mandato una segnalazione in procura, è stato aperto un fascicolo per maltrattamenti. Si è mosso anche il tribunale minorile, affidando il bambino ai servizi sociali e a noi".

Come vi sentite adesso?
"Siamo finiti in un bel casino, ma l'importante è che il bimbo stia bene, fa tutti i controlli".

La sua carenza di vitamina B12 è dovuta alla vostra dieta ?
"Non si sa, per questo aspettiamo gli esami del Dna per capire se Lucia e il bimbo hanno problemi di assorbimento".

Pensate di aver sbagliato qualcosa, di aver chiesto aiuto tardi?
"La mancanza di vitamina B12 è asintomatica all'inizio e noi, appena il bimbo ha avuto dei problemi, siamo andati dal medico. Non ha senso dire che lo abbiamo maltrattato".

Se tornaste indietro fareste le stesse cose?
"Forse faremmo uno svezzamento più deciso. Lui mangiava poco, preferiva il latte della mamma e noi non insistevamo. E questo può essere stato un problema indipendentemente dal fatto che la sua dieta fosse vegetariana. Dovevamo provarci di più. Del resto lo svezzamento vegetariano è possibile, lo fanno tantissime persone senza
avere problemi, anche se nessuno quando partorisci ti dà indicazioni sulla dieta". 

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"Italian Vegan Men" : belli, forti, nudi e vegani !


Italian Vegan Men è un progetto Etico a cui ho partecipato con gran soddisfazione insieme ad altri 11 sportivi che hanno scelto di costruire un fisico 100% cruelty free. Non  capita spesso nella vita di fare centinaia di scatti nella Natura in cui sei completamente libero da ogni inibizione, anche dai vestiti. Ringrazio Elisabetta Xsavar, ideatrice e sviluppatrice del progetto, perchè mi ha dato l'occasione di mettermi a nudo, vincendo l'imbarazzo iniziale, e di rivivere quel legame Empatico con la Madre terra.
L'artista ideatrice di questo progetto ci spiega le motivazioni di questa scelta:


PERCHÉ IL CALENDARIO ?
“Per unire il mio lavoro di Artista e fotografa alla scelta di vita vegan, che abbraccio ormai da anni. Per dare una tangibile incontrariante risposta a chi crede ancora che un’alimentazione senza derivati animali apporti delle mancanze salutistiche. Per meditare sul fatto che possiamo vivere eticamente senza per questo farci mancare nulla. Anzi, guadagnandone in risvegliata coscienza, armonia e salute. Per dare un input propositivo a capire con le giuste informazioni se vale la pena o no evitare qualsiasi prodotto che sfrutti gli animali e la terra. Lo so, è doloroso informarci su cosa ci propinano da mangiare, sui danni provocati dagli OGM alla biodiversità; sull’immoralità di molte attività farmaceutiche; sul perché reale della fame del mondo e delle guerre. È doloroso guardare in faccia la realtà e vedere in che modo vengono sfruttati, uccisi e torturati migliaia e migliaia di poveri animali, che non hanno nulla di diverso dal nostro cane o gatto. È doloroso lo so, ma che tu sia più o meno sensibile a tutto questo, o che tu abbia un puro istinto egoistico di sopravvivenza, così non possiamo continuare! E non ci vuole uno scienziato per capirlo. Ci siamo passati in tanti, in tanti abbiamo voluto vedere e capire senza far finta di niente: ci si sente impotenti, ma poi passa e rimane solo tanta voglia di fare la tua piccola parte per un mondo migliore. E soprattutto di essere Utili. Perché la vita non ha senso se non si è UTILI, ognuno con i suoi carismi… Lo sanno anche le piante, con i loro fiori e i loro frutti, che bisogna rendersi utili e lasciare qualcosa che sia vitale. Non è stato facile trovare questi ragazzi. Che ho selezionato accuratamente, non solo perché non mangiano derivati animali né si imbottiscono di integratori per raggiungere certi risultati, ma anche per il loro impegno etico. Un’esperienza che mi ha portata a viaggiare per mesi da nord al sud Italia. Vegan è solo una parola usata per spiegare un risveglio, una presa di coscienza sulla reale condizione umana; è un effetto sociale. Si è acceso qualcosa in tutti quelli che desiderano vivere in un mondo migliore, meno inquinato, senza morti violente di nessun tipo, senza farci prendere in giro da chi ci ha propinato e ci propina veleni di ogni tipo spacciandoli per salutari o peggio necessari! Aggiungo infine che non siamo superiori alle altre specie: basti pensare che le api sono responsabili del 35% della produzione di cibo a livello globale. Delle 100 colture da cui dipende il 90% della produzione mondiale di cibo, 71 sono legate al lavoro di impollinazione delle api e, solo in Europa, ben 4mila diverse colture crescono grazie alle api (dati Unep – United Nations Environment Programme).
Allora, chi è superiore a chi ?”
Vegan è solo una parola usata per spiegare un risveglio, una presa di coscienza sulla reale condizione umana.
Il calendario è acquistabile direttamente dal sito:
http://www.xsavarartphotographer.com/

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I bambini sanno !

I bambini sono anime pure, meno condizionati dalle abitudini malsane e da una società autolesionista, probabilmente meno intossicati di noi da vedere le cose così come appaiono.

Questa bambina lancia un forte messaggio a tutti i consumatori di carne scrivendo che gli animali non sono cibo, ucciderli per hobby è semplicemente crudele !

GLI ANIMALI SONO ESSERI VIVENTI COME NOI.

Condividi se vuoi un mondo migliore in cui tutti gli abitanti di questa terra possano convivere nel rispetto e nella ripartizione più coscienziosa di tutte le risorse.

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venerdì 2 ottobre 2015

Cosa mangiare dopo l'allenamento?


Di solito dopo un'intenso sforzo fisico, nell'immediato, non avrete fame, ma dopo circa 20-30 minuti vorrete fare razzia di tutto ciò che trovate davanti... di vegan ovviamente :)
Avete fatto una bella sudata, siete stanchi... adesso vi meritate di fare la pappa! Cosa fare quindi? Beh, prima di tutto questo è un buon momento per integrare una buona dose di liquidi. I muscoli sono costituiti per circa il 75% di acqua! Se non avete bevuto molto durante l’allenamento, approfittatene per integrare i liquidi perduti come prima cosa. Il calcolo dovrebbe essere di almeno un bicchiere per ogni ora di allenamento svolta.

Ma soprattutto è il miglior momento della giornata per fare incetta di carboidrati e concederci qualche pasto più godereccio.

Infatti dopo l’allenamento, dai successivi 20 minuti fino a 2 ore circa, il muscolo scheletrico è massimamente predisposto ad incorporare e ad utilizzare i nutrienti, per la sintesi di nuovo tessuto contrattile e per la riparazione di quello lesionato dall'attività fisica.
Le vostre cellule sono “affamate”, quindi qualsiasi cosa gli date, spazzoleranno tutto!

Come nutrire le nostre cellule? Di carboidrati! Perché devono recuperare l’energia persa durante lo sforzo compiuto. Ha senso mangiarsi un piatto di pasta ? Sí e no. Forse questo sarebbe il momento migliore per mangiarla, in effetti, perché il corpo sará meglio in grado di digerirla. Ma la pasta viene assimilata e digerita in non meno di 2-4 ore e quindi non andrà a colmare subito quelle carenze di nutrienti che abbiamo. Ha senso mangiarsi un dolce de La Pasticciona Vegana ? Probabilmenti si perchè sono carboidrati semplici, per lo piú zuccheri, lo digeriamo subito!  Ma qual 'è allora la miglior scelta che possiamo fare per recuperare l'energia spesa durante l'allenamento ? Forse dovremmo fornire al nostro organismo qualcosa ad alto valore nutritivo e che contenga anche molti carboidrati, per lo piú sottoforma di zuccheri?
Quali sono questi carboidrati semplici ?
Quelli povenienti da banane, datteri, uva sultanina, fichi secchi, albicocche secche, le quali contengono con sé anche molti minerali, vitamine, degli aminoacidi e moltissimi altri nutrienti. In questo modo non solo riempiamo cellule e glicogeno di energia, ma forniamo al nostro corpo degli alimenti perfettamente bilanciati.
Esempio di pasto dopo lo sforzo fisico:
GREEN SMOOTHIE
3 banane mature
2 datteri freschi
3 o 4 pezzetti uva sultanina
1 avocado piccolo maturo
1 manciata di spinaci crudi
1 cucchiaino di carrube
1 puntina di polvere di vanilla
2 scoops di proteine crude Veggie Style
1 cucchiaino raso di semi di canapa decorticati

Cos’è il glicogeno?
Il glicogeno è una "riserva di energia" sottoforma di carboidrati (simile all’amido), che si trova principalmente nel fegato e nella muscolatura. Quando lo zucchero nel sangue non basta, andiamo a consumare questa riserva. Il glucosio del fegato è molto variabile poiché la sua funzione principale è quella di mantenere costante la glicemia (la concentrazione di glucosio nel sangue), mentre quello nei muscoli viene consumato solamente durante lo sforzo fisico intenso e prolungato. Il glicogeno lega a sé una quantità di acqua notevole, pari a 2.7 grammi. Quindi dopo uno sforzo fisico intenso e prolungato la perdita di peso può essere notevole: il consumo di 100 grammi di glicogeno comporta una perdita di peso di quasi 400 grammi. Facciamo un esempio. Durante uno sforzo muscolare (ad esempio durante gli esercizi in palestra) i muscoli utilizzano la loro riserva di glicogeno. Ecco allora che il fegato smobilita parte del suo, che viene trasformato in glucosio. Questo nuovo glucosio passa nel sangue e compensando l'abbassamento dovuto allo sforzo muscolare permette ai muscoli di ricostituire la loro riserve di glicogeno (questo non accade però all'infinito). Quindi, il glicogeno potrebbe essere considerato una specie di "riserva di energia". Quando il glucosio è abbondante questo viene trasformato in glicogeno e immagazzinato come tale. Quando serve velocemente glucosio, si attinge a questa riserva che viene di nuovo riconvertita in glucosio. Quando mangiamo, questa riserva viene riempita di nuovo.

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giovedì 1 ottobre 2015

Barretta crudista Beond ai mirtilli

I mirtilli rappresentano forse il miglior alimento da assumere dopo un'intensa attività fisica proprio per la presenza di antiossidanti che combattono i radicali liberi e per il recupero dopo lo stress ossidativo sviluppato dall'esercizio fisico.
L'ho mangiata dopo l'allenamento, gli ingredienti sono di altissima qualità... TUTTI RAW :)
Di solito si pensa che quando un alimento è sano è poco gradevole, e invece sono rimasto sorpreso dalla bontà.


Valori per 100g:
Energy 378kcal,
Protein 11.9g,
Carbohydrates 44.4g(of which sugars 43.4g)
Fat 17.5g(of which saturates 1.4g)
Fibre 6.9g,
Sodium trace.


https://www.cibocrudo.com/cioccolata-raw.html  
L'ho acquistata su CiboCrudo.com Prezzo 1.89 euro.

5 euro di Bonus di benvenuto per chi acquista con il codice "170LM",
oltre i 59 euro spese di spedizione gratis.






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mercoledì 30 settembre 2015

Il succo crudo di carota dissolve naturalmente ulcere e condizioni cancerose


E' la più ricca fonte di vitamina A che il corpo possa assimilare velocemente e contiene anche un'ampia gamma di altre vitamine, la B, la C, la D, la E, la G e la K.
Le donne in gravidanza dovrebbero berne in quantità, preparato in modo adeguato, per migliorare la qualità del latte, dal momento che il latte materno, in determinate circostanze, potrebbe non fornire elementi vitali a sufficienza.

E' un arma contro le infezioni e agisce in maniera efficace affiancando le ghiandole surrenali. Aiuta anche a prevenire le infezioni agli occhi, alla gola, alle tonsille e alle cavità nasali oltre agli organi della respirazione in generale. Protegge anche il sistema nervoso ed è ineguagliato per aumentare il vigore e la vitalità.

Le ghiandole endocrine, soprattutto le surrenali e le gonadi, hanno bisogno degli elementi nutritivi che si trovano nel succo crudo di carota. A volte con l'uso di questo succo si può sconfiggere anche la sterilità. La causa della sterilità è stata individuata nell'utilizzo continuo di alimenti in cui gli atomi e gli enzimi siano stati distrutti dalla cottura e dalla pastorizzazione.
La pelle secca, la dermatite e le macchie della cute sono dovute al fatto che il corpo è carente di alcuni degli elementi nutritivi presenti nel succo di carota.

Se estratto in maniera corretta, da carote crude fresche, pulite e di buona qualità, il succo è ricchissimo di elementi organici alcalini vitali quali il sodio e il potassio. E' anche una buona fonte di calcio, magnesio e ferro, inoltre gli elementi organici vitali come il fosforo, lo zolfo, il silicio e il cloro si bilanciano perfettamente con i precedenti nell'azione e nella reazione sull'organismo umano. Favorisce la remissione di ulcere e cancro costituendo di per sè una sorta di miracolo di quest'epoca.
E' però essenziale che sia preparato in maniera adeguata e che siano completamente eliminati dalla dieta zuccheri e amidi concentrati e farinacei di ogni tipo. Fino a che il risentimento non si è dissolto, tutti gli sforzi, anche i più efficaci, per aiutare il paziente possono venire frustrati.
A volte, dopo aver bevuto grandi quantità di succo di carota, si osserva una reazione o anche una forma di disagio. Si tratta di una conseguenza perfettamente naturale e indica che la natura ha iniziato a ripulire il corpo e che il succo è ciò che più serve per raggiungere l'obiettivo.

Insomma, il succo di carota può risultare indigesto solo per chi ancora non ha capito come funziona, dal momento che si tratta , niente di meno, del liquido organico di migliore qualità e del tipo di nutrimento di cui il corpo ha bisogno.

Basandoci su queste premesse e sull'esperienza tratta dalle nostre ricerche, la nostra tesi è che la ricerca della causa del cancro non deve risiedere nell'ambito di congetture fantastiche basate sugli esperimenti con il radio, ma piuttosto nella carenza di vitalità negli atomi del cibo he mangiamo. E proprio la ricerca di una cura ci dovrebbe guidare in maniera intelligente verso i principi fondanti della Virtù, vale a dire:
purificare il corpo dalle sostanze di rifiutoin modo che i veleni che ne derivano non interferiscano con i processi di guarigione naturale.

Quando cerchiamo la causa delle malattie o dei malanni che ci affliggono, dovremmo dirigere lo sguardo verso gli scaffali dei supermercati, i mulini dove si macina la farina e verso lo zucchero, le caramelle, le bevande sintetiche e le industrie che le producono. Dovremmo analizzare i prodotti costituiti da atomi morti che la civiltà moderna vuol far passare per cibo e nutrimento adatto al corpo umano.

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venerdì 9 gennaio 2015

ATTENZIONE ! I TUMORI SONO NUTRITI DA...



A mio avviso l'umiltà sta soprattutto nel capire i nostri limiti. Solo se ammettiamo di essere ignoranti possiamo aprirci e imparare. Ovviamente non da tutti, occorre scegliere fonti e maestri, altrimenti si diventa hooligan di un pensiero, magari irrazionale, come molti che conosco.

Il punto non è essere onnivori o vegani, il punto è essere rispettosi ed educati , avere mente aperta e mettersi in discussionea 360°,
MAI DIRE MAI.
Scriverò una lista di alcune delle fonti scientifiche che ritengo autorevoli e di notevole importanza, mi metto in gioco ogni giorno raccontando a tutti anche le vicende della mia vita personale, per cui mi aspetto da tutti voi un po di COLLABORAZIONE nell'affrontare argomenti come questi con una certa APERTURA MENTALE e serenità d'animo.
Molti di voi continueranno a ribadire lo solite tesi contrarie alla scelta vegana pur leggendo con i propri occhi studi scientifici autorevoli, ma sicuramente ci sarà sempre qualcuno che ne potrà giovare.

E' posizione dell'American Dietetic Association affermare che le diete vegane sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e possono conferire benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Sono appropriate per individui in tutti gli stadi del ciclo vitale, inclusa gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia, adolescenza, e per gli atleti. 
La letteratura scientifica (vedi in basso) analizza le relazioni tra le diete vegane e i fattori di rischi di malattia cardiovascolari, Ipertensione, Diabete, Obesità, Cancro, Osteoporosi, Malattie Renali, Demenza.

Ecco la lista di oltre 200 studi fornita dalla SSNV:
1 , Types and Diversity of Vegetarian Nutrition American Dietetic Association Evidence Analysis Library Web site http://www.adaevidencelibrary.com/topic.cfm?cat=3897 Accessed March 17, 2009.

2 C. Stahler, How many adults are vegetarian? The Vegetarian Resource Group Web site http://www.vrg.org/journal/vj2006issue4/vj2006issue4poll.htm Posted December 20, 2006. Accessed January 20, 2009.

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